LE ORIGINI DELLA SPELEOLOGIA UMBRA - IMMAGINI,
VIDEO E COMMENTI SU COME E QUANDO SONO NATE LE RICERCHE CARSICHE IN UMBRIA –
CAPITOLO PRIMO. Di Francesco Salvatori
Queste notizie e i relativi commenti
sono da noi ritenuti necessari soprattutto perché, attualmente, ci sono “Alcuni”
che tentano di distorcere e falsificare la vera storia della nascita della
speleologia umbra, accreditandosene, ingiustamente, i meriti. Quello che
descriveremo è basato unicamente su documenti e fatti reali, vissuti quasi
tutti in prima persona.
I
films, le immagini, le foto allegate si riferiscono al periodo 1953 – 1955.
PREMESSA: contrariamente a quanto si
pensa o si potrebbe pensare la prima notizia scritta sulle grotte umbre non è
sul Monte Cucco ma su una cavità delle Gole del Forello (Orvieto) e risale al
1628 (ROMANI DA BAGNOREA P. - Idilli): è una descrizione poetica della grotta
attualmente chiamata Pozzi della Piana (http://www.cens.it/primo-documento-scritto-sulle-grotte-umbre--pozzi-della-piana-.html).
Ma le vere e proprie ricerche, con
contenuti scientifici e diffuse su tutto il territorio regionale, iniziarono
negli anni ’30 del secolo passato, continuando in crescendo negli anni
successivi. Furono tutte condotte individualmente da docenti universitari
(soprattutto dell’Università degli Studi di Perugia), che hanno prodotto, a
testimonianza, pubblicazioni anche di grande rilievo.
Per citarne alcune:
1933 - Calzoni Umberto – “Scoperte preistoriche nelle Tane del Diavolo
(Parrano – Orvieto)”
1938 - Calzoni Umberto – “Lo strato superiore elle Tane del Diavolo
presso Parrano (Orvieto)”
1938 - Lippi-Boncambi Cesare – “Le Grotte di Parrano” (con rilievi
topografici)
1939 - Lippi-Boncambi Cesare – “Il Bacino Carsico di Colfiorito”
1940
- Lippi-Boncambi Cesare – “Osservazioni morfologiche sul bacino di Colfiorito e presupposti
idrogeologici per la sua bonifica”
1940 - Lippi-Boncambi
Cesare – “La Buca del Serpente presso Ascagnano” (osservazioni sulle emissioni
di anidrite carbonica e idrogeno solforato)
1947
- Lippi-Boncambi Cesare – “Fenomeni
carsici nei Sibillini Centro-meridionali” (prima colorazione con
fluoresceina immessa nell’Inghiottitoio dei Mergani nel Pian Grande – 50 kg)
1950 - Lippi-Boncambi Cesare – “Sullo stato attuale del Catasto Speleologico dell’Umbria” (con
pubblicazione delle prime 9 schede: la n. 1 è della Buca del Diavolo sul Monte
Civitelle, discesa per la prima volta da Paolo Principi nel 1913).
Ripetiamo:
tutte queste ricerche sono state condotte individualmente (come detto, gli
Autori furono direttori d’Istituti Universitari). IN QUEGLI ANNI NON ESISTEVA
ALCUN GRUPPO SPELEOLOGICO IN UMBRIA, TANTOMENO NELLA SEZIONE DEL CAI DI PERUGIA.
Il
primo gruppo speleologico nacque nel 1953 per opera di Guido Lemmi (assistente
del prof. Cesare Lippi-Boncambi) nell’ambito della Parrocchia di Santa Maria
dei Colli (Perugia – Corso Cavour) e si chiamava “Gruppo Speleologico del Centro
Turistico Giovanile”. Le sue prime esplorazioni furono le Tane del Diavolo a
Parrano, il Pozzo del Subasio a Sasso Piano, il Buco del Diavolo sul Monte
Civitelle (propaggine di M.Tezio). Il video allegato (derivato da riprese
cinematografiche in S8) si riferisce proprio al campo che il Gruppo
Speleologico del CTG organizzò nel 1954. Nel documentario si vedono i primi
speleo che lo composero (oltre Guido Lemmi, che ha fatto le riprese, si
riconoscono Claudio Grasso, Domenico Dogana, Dante Meucci, Enzo Mariuccini).
Anche le foto e le immagini (alcune rielaborate negli anni successivi) sono
relative ai primissimi anni di attività di esplorazioni e rilevazioni.
Alla
prossima puntata: la nascita del Gruppo Speleologico CTG, ASCI, CAI