Fenomeni Naturali - CENS - Nel Parco del Monte Cucco, natura, avventura, educazione naturalistica, speleologia, escursionismo, torrentismo, canyoning

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Fenomeni Naturali

Progetto Monte Cucco > Descrizione Progetti
LA SCOPERTA DEI FENOMENI NATURALI:

"dalle osservazioni alla conoscenza scientifica"

Quanto qui di sotto riportato si riferisce ad un corso standard della durata di tre giorni (due pernottamenti). E' possibile affrontare gli stessi temi concentrandoli in due giorni ("L'acqua e le montagne") o ampliandoli in  quattro o cinque giorni. Nel caso di due giorni sono previste escursioni e presentazioni che comunque permettono di raggiungere una conoscenza naturalistica, specifica e generale, sempre sufficiente. Con soggiorni di maggior durata la conoscenza e l'educazione naturalistica vengono rafforzate e integrate con esperienze, sul terreno e in aula, su itinerari ancor più diversificati.  Il programma può essere variato in funzione delle condizioni meteorologiche.

Gli argomenti che possono essere sviluppati sono molti, data la varietà dell’insieme dei fenomeni naturali del Monte Cucco:

  • comportamento in montagna e in luoghi selvaggi
  • origine ed evoluzione della Terra
  • formazione delle rocce con particolare riferimento a quelle sedimentarie dell'Appennino umbro-marchigiano
  • modellamento della crosta terrestre (orogenesi, corrosione ed erosione)
  • tipologia delle rocce con descrizione specifica della serie carbonatica umbro-marchigiana
  • drenaggio delle acque meteoriche
  • origine e sviluppo del fenomeno carsico superficiale e profondo
  • idrologia sotterranea, sorgenti e acquedotti
  • vie d'inquinamento
  • animali cavernicoli
  • clima e vegetazione
  • presenze faunistiche
  • emergenze arboree e floristiche
  • uso della montagna nel passato e nel presente (le collettività appenniniche)
  • folclore e leggende
  • storie, tradizioni e cultura delle genti della montagna.

Escursioni

I luoghi di esercitazione possono variare sulla base delle condizioni meteoriche. I dettagli sotto riportati si riferiscono, a mo' d'esempio, per un soggiorno di tre giorni. Per soggiorni più lunghi sono previste escursioni ed e presentazioni su altri luoghi significativi dell'Appennino umbro-marchigiano, a completamento e integrazione della conoscenza naturalistica, specifica e generale.

Primo giorno: Val di Ranco e Alta Valle di Rio Freddo

Partenza dalla propria sede scolastica ad un’ora che permetta l’inizio dell’escursione intorno alle ore  10.30 (quindi arrivo a Villa Scirca intorno alle ore 9.30 e sistemazione nella struttura ricettiva).

Trasporto con i pullmini del CENS nel luodo scelto per l'attività in montagna (ore 11) e, quindi, inizio dell'escursione a piedi lungo il sentiero n. 3 - n. 17 - n. 1 (Anello dell'Alta Valle di Rio Freddo). Percorso senza difficoltà, nel complesso quasi pianeggiante, lungo il confine fra Umbria e Marche, attraversando i boschi di faggio più grandi dell'Appennino. All'orizzonte le imponenti pareti orientali di Monte Cucco e del Monte Catria. Rientro a Villa Scirca nel tardo pomeriggio.

I contenuti culturali di questa prima escursione sono:
  • Val di Ranco (vegetazione e microclima, esposizione dei versanti e vegetazione, erosione e vegetazione);
  • versante orientale del M.Culumeo (stratificazione e fratturazione delle rocce);
  • valico di Colle Lo Spicchio (visione d'assieme del Massiccio e posizionamento a vista dei fenomeni carsici, rocce permeabili e rocce impermeabili);
  • valle di S.Pietro Orticheto (origine delle sorgenti appenniniche, correlazione con insediamenti umani e la viabilità antica, leggi di sviluppo della vegetazione);
  • Rio Freddo (presenze arboree e floristiche, fauna acquatica);
  • Passo Porraia (origine dei rilievi e sviluppo del carsismo, esame delle rocce sedimentarie);
  • Bosco della Fida (fauna selvatica e presenze arboree);
  • Madre dei Faggi (età del bosco, folclore e leggende, leggi di sviluppo dei boschi d'alto fusto);
  • Val di Ranco (sintesi delle osservazioni).

Secondo Giorno: Valle delle Prigioni

L'oggetto è la traversata della Gola delle Prigioni, sul versante settentrionale del Monte Cucco. Si parte da Villa Scirca (ore 9), pranzo al sacco, rientro a in sede nel primo pomeriggio.

L'itinerario, tutto in discesa, penetra nella parte alta dell'imponente canyon scavato dal Rio delle Prigioni. Un comodo sentiero segue il corso d'acqua, fra pareti strapiombanti di calcare Massiccio dove si riconoscono i segni chiari della corrosione, attualmente in atto nel letto del torrente.

La presenza di numerose sorgenti, alcune molto copiose, completa il quadro già ricco di stimoli sensitivi e razionali. E' un tuffo indietro nel tempo, tanto come paesaggio che come ricostruzione delle vicende geologiche dell'Appennino.

Di particolare interesse è la ricostruzione delle fasce di vegetazione in funzione della quota sul livello del mare: si parte dai boschi di faggio in alto per discendere verso la macchia mediterranea, con tutti i gradini intermedi. Osservazione e conoscenza delle carbonaie; contenuti energetici dell’ambiente naturale.

L'itinerario si conclude a Casa il Sasso dove il Rio delle Prigioni confluisce nel Rio Freddo: collegamenti anche fisici delle "storie". Farà sbalordire il fatto che l'acqua dei torrenti è potabile.

Terzo Giorno: Grotte del Monte Cucco, del Monte Nerone o di Frasassi
Si penetra (partendo la mattina da Villa Scirca alle ore 8.30 per rientrare in sede alle ore 13.30) in una grotta, facilissima, ma ampia, suggestiva, misteriosa. L'illuminazione avviene con lampade portatili del CENS.

Queste sono le connotazioni culturali dell'escursione:

  • morfologia carsica;
  • corrosione freatica dei calcari;
  • deposizione argille;
  • formazione delle concrezioni (litogenesi);
  • vita degli animali cavernicoli;
  • meteorologia ipogea;
  • l'Uomo e le caverne;
  • reperti paletnologici;
  • presenze benedettine.
Il programma può essere modificato in base alle condizioni meteoriche.

TERMINI DI ADESIONE

Le richieste di adesione debbono essere inviate al CENS entro il mese di settembre/ottobre per un soggiorno studio da svolgere in autunno; entro il 23 dicembre per un soggiorno da svolgere nella primavera seguente (marzo-giugno). Le adesioni verranno prese in considerazione in base all'ordine cronologico di spedizione.. Sarà cura del CENS prendere contatto con le Scuole aderenti per definire i particolari logistici ed i contenuti del programma da svolgere. In caso di disponibilità verranno inserite nel programma anche le richieste di adesione pervenute dopo le vacanze di Natale.

INFORMAZIONI LOGISTICHE

Tutti i partecipanti, tanto alunni che insegnanti che accompagnatori, dovranno dotarsi del seguente materiale:

  • zaino per le escursioni,
  • borsa o valigetta per vestiti, biancheria e ricambi,
  • scarpe pesanti o comunque a carattere sportivo,
  • calze adatte magari in lana (più paia, anche di ricambio),
  • abbigliamento comodo per camminare,
  • indumenti pesanti in caso di temperatura rigida,
  • indumenti impermeabili in caso di pioggia,
  • indumenti per la notte,
  • attrezzatura per la pulizia personale, compreso asciugamani ed, eventualmente, accappatoio,
  • indumenti per il soggiorno nella sede di Villa Scirca,
  • blocco notes e penne,
  • macchina fotografica robusta e sportiva (facoltativa)
  • borraccia o bottiglietta da 1/2 litro.

QUOTA DI ADESIONE

La quota individuale è di € 168 (106/242/311 € per 2/4/5 giorni). Nella quota sono compresi: gli animatori didattici, gli accompagnatori durante le escursioni (uno ogni 8 alunni), il vitto e l'alloggio dal dalla cena del primo giorno al pranzo dell'ultimo, i trasporti da Villa Scirca alle zone di escursione e viceversa, il materiale didattico e illustrativo per gli insegnanti. Il pranzo al sacco del primo giorno è a carico dei partecipanti. Sempre gratuitamente, gli insegnanti possono richiedere al CENS altri documenti e materiale bibliografico compresa la bibliografia dettagliata relativa al Parco del Monte Cucco. Per eventuali accompagnatori la quota è uguale a quella degli allievi. Gli insegnanti sono ospiti del CENS. 

TRASPORTI

Le spese di viaggio dalla propria sede a Villa Scirca, e viceversa, sono a carico dei partecipanti. Tuttavia, per quei gruppi che decidano di utilizzare il treno (sicuramente consigliabile per costo e sicurezza), il CENS provvederà gratuitamente al trasporto da e per la Stazione FF.SS. di Fossato di Vico - Gubbio (circa 6 km da Villa Scirca).

Nella stazione Fossato di Vico Gubbio transitano e fermano treni in rapida successione (uno ogni ora, in media). La linea Ancona Roma è direttamente collegata con le grandi direttrici ferroviarie della costa adriatica e del Centro Italia. Il treno è dunque il mezzo migliore per raggiungere il Parco del Monte Cucco.


Informazioni e adesioni:
Centro Escursionistico Naturalistico Speleologico
Località Calcinaro 7/A
06021 COSTACCIARO  PG
Tel./fax 075 9170548   3356180232   3382599906
corrispondenza@cens.it    www.cens.it
 
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